Un progetto nato nell’estate 2018, quando si mise in atto l’idea di costituire una squadra di calcio con rifugiati e richiedenti asilo AFRICANI, dove lo “straniero” era l’uomo BIANCO. Allenamenti e gare si sono susseguite senza guardare troppo al risultato sul campo. I ragazzi hanno vinto sin dal primo allenamento e sin dalla prima partita di campionato di terza categoria FIGC Marche. Tra le diverse nazionalità presenti si è generata quell’inclusione sociale che ha catturato molti, avversari compresi. Ora un solo grande desiderio: continuiamo a farli divertire così, facciamolo per loro, ma soprattutto per noi.